Poesie e brani
ACQUA
Acqua di monte
Acqua di fonte
Acqua che squilli
Acqua che brilli
Acqua che canti e piangi
Acqua che ridi e muggi
Tu sei la vita
E sempre sempre fuggi
di Gabriele d'Annunzio

FIRENZE SULL'ARNO

Sopra l'azzurro serpeggiar del fiume
lanciavi ardita le tue torri snelle
e coronavi le tue chiese belle
d'un viso umano e d'un celeste lume.
di Diego Valeri
I FIUMI
Questi sono
i miei fiumi.
Questo è il Serchio
al quale hanno attinto
duemil'anni forse
di gente mia campagnola
e mio padre e mia madre.
Questa è la Senna
e in quel suo torbido
mi sono rimescolato
e mi sono conosciuto.
Questi sono i miei fiumi
cantati nell'Isonzo.
Questa è la mia nostalgia.
Questo è il Nilo
che mi ha visto
nascere e crescere
e ardere d'inconsapevolezza
nelle estese pianure
che in ognuno
mi traspare
ora ch'è notte
che la mia vita mi pare
una corolla
di tenebre.
di Giuseppe Ungaretti
MARE
Mi affaccio alla finestra e vedo il mare:
vanno le stelle, tremolando l'onde,
Vedo stelle passare, onde passare;
un guizzo chiama,un palpito risponde.
Ecco, sospira l'acqua, il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d'argento.
Ponte gettato sui laghi sereni,
per dunque sei fatto, e dove meni?
Giovanni Pascoli, Myricae

 

 

ONDE SUL MARE
A volte le onde
portano nel palmo
di una immensa mano
azzurro un tessuto
tremante:
la tela interminabile
dell'acqua
di G. Bellini

 

QUEL RAMO DEL LAGO DI COMO...

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien quasi a un tratto, tra un promontorio a destra e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda ricomincia per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni...

da "I promessi sposi" di Alessandro Manzoni

 

STORIA DI UNA GOCCIOLINA D'ACQUA
Non ricordo proprio da quanto tempo stavo lì, ferma nello stesso posto, stretta stretta alle mie sorelline nel ghiacciaio della montagna.
Ero proprio stanca di stare lì! Io, l'acqua, ferma?
Eppure stavo là, cristallo di ghiaccio, ferma e immobile sulla montagna.
Ma un giorno arrivò la primavera! Con il sole e l'aria tiepida venne a liberarmi da quella prigionia.
Poco a poco mi sentii sciogliere, scattai agile e cominciai a scivolare insieme a tutte le mie sorelle lungo la superficie del ghiacciaio, fino a formare una piccola sorgente.
Scendemmo saltellando allegre dalla montagna e a noi si unì l'acqua di altri ruscelli. Diventammo in breve tempo un torrente birichino, che scherzava con i fiori e con le pecore che venivano a bere.
Continuammo a scendere, finchè entrammo in un grande fiume.
Diventammo più calme e tranquille e insieme attraversammo pianure e città.
Ogni tanto un pescatore si avvicinava alle rive del fiume e le trote abboccavano all'amo. Noi cercavamo di allontanarle dal pericolo, ma non sempre ci siamo riuscite!
Sapevo che il fiume mi avrebbe portato al mare: e infatti un bel giorno eccomi finalmente arrivata nella grande distesa azzurra.

Per ora il mio viaggio è finito!

Tratto da un libro di testo di classe prima

Canzoni
LA VASCA di Alex Britti

Voglio restare tutto il giorno in una vasca
con l'acqua calda che mi coccola la testa
un piede fuori che si infreddolisce appena
uscire solo quando e' pronta già la cena.
Mangiare e bere sempre a dismisura
senza dover cambiare buco alla cintura
e poi domani non andrò neanche al lavoro
neanche avvertirò perché il silenzio e' d'oro.
Tornerò con gli amici davanti scuola
ma senza entrare, solo fuori a far la ola.
Non ci saranno ripetenti punto e basta
staremo tutti insieme nella stessa vasca

cosi' che adesso e' troppo piena e non si puo più stare
e' meglio trasferirci tutti quanti al mare
e dopo inseguimenti vari e varie lotte
faremo tutti un grande bagno a mezzanotte
mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso
mi ribagno, mi riasciugo e inizia qui lo spasso.
E mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro
e mi rilasso, mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.
Saremo più di 100 quasi 120 amici,
conoscenti e anche parenti
con il cocomero e la coca cola fresca
con la chitarra a dirci che non è Francesca
aspetteremo le prime luci del mattino
festeggeremo con cornetti e cappuccino
E quando stanchi dormiremo sulla sabbia
le nostre camere scolpite nella nebbia
ma dormiremo poche ore quanto basta
per poi svegliarci e rituffarci nella vasca.
mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso
mi ribagno, mi riasciugo e inizia qui lo spasso.
E mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro
e mi rilasso, mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.
Voglio restare tutto il giorno in una vasca
con le mie cose più tranquille nella testa
un piede fuori come fosse una bandiera
uscire solo quando fuori e' primavera
ma spero solo questa mia fantasia
non sia soltanto un altro attacco di utopia
perchè per questo non c'è ancora medicina
che mi trasformi la mia vasca in piscina
e tanto meno trasformare tutto in mare
pero' qualcuno lo dovrebbe inventare
mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso
mi bagno, m'asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilassov mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.

ACQUA AZZURRA ACQUA CHIARA di Lucio Battisti

Ogni notte ritornar
per cercarla in qualche bar
domandare "Ciao che fai?"
e poi uscire insieme a lei
ma da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'
Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere...
nei tuoi occhi innocenti
posso ancora ritrovare
il profumo di un amore puro
puro come il tuo amor
Ti telefono se vuoi
non so ancora se c'e' lui
accidenti che faro'
quattro amici trovero'
ma da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'
Acqua azzurra acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
nei tuoi occhi innocenti
posso ancora ritrovare
il profumo di un amore puro
puro come il tuo amor
da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'..
Acqua azzurra acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra acqua chiara...
Son le quattro e mezza ormai
non ho voglia di dormir
a quest'ora cosa vuoi
mi va bene pure lui
ma da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'
Acqua azzurra acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra acqua chiara..
con le mani posso finalmente bere...
posso finalmente bere...

Pinne Fucile ed Occhiali di Edoardo Vianello
Con le pinne
fucile ed occhiali
quando il mare
e' una tavola blu
sotto un cielo
di mille colori
ci tuffiamo
con la testa all'ingiu'
mentre tutta la gente e' assopita
sulla sabbia bruciata
dal sol
ci scambiamo
nell'acqua salata
un dolcissimo bacio d'amor
Con le pinne
fucile ed occhiali
quando il mare
e' una tavola blu
sotto un cielo
di mille colori
ci tuffiamo
con la testa all'ingiu'
mentre tutta la gente e' assopita
sulla sabbia bruciata
dal sol
ci scambiamo
nell'acqua salata
un dolcissimo bacio d'amor
mentre tutta la gente e' assopita
sulla sabbia bruciata
dal sol
ci scambiamo
nell'acqua salata
un dolcissimo bacio
un dolcissimo bacio
un dolcissimo bacio d'amor

ACQUA di Loredana Bertè

Continuare a vivere così
ha l'aria di un naufragio
si, questa vita m' ha fregato
m' ha insegnato ad aspettare
un mondo mai creato...
Il mare è già qui
che trabocca
ed ora che son sola
l'acqua mi tocca.

Acqua nascerà
acqua crescerà
acqua vieni giù dai monti.
Acqua laverà
e disseterà
acqua cheta rompi i ponti.

Acqua pioverà
acqua asciugherà
acqua bagna questa terra
acqua splenderà
limpida sarà
acqua porta via la guerra.

Acqua - acqua forte, acqua scura
acqua che scenderà non fa paura.
Acqua trasparente
acqua e niente
acqua ritornerà
acqua corrente.

(coro) Acqua splenderà
acqua forte acqua scura
limpida sarà acqua scenderà
acqua porta via la guerra
non fa paura.

Acqua porta via la guerra
acqua trasparente
acqua porta via la guerra
acqua e niente acqua ritornerà acqua corrente.